Ora sto sperimentando la Chiara Luce della realtà oggettiva. Niente sta succedendo, niente é mai successo e niente mai succederà. Il mio presente senso di se', cioè il viaggiatore stesso, é in realtà il vuoto stesso, che non ha qualità o caratteristiche. Io ricordo me stesso come il viaggiatore, la cui natura più profonda é la Chiara Luce stessa; io sono uno; non c'é nessun altro. Io sono la vacuità del vuoto, l'eterno non nato, il non creato, nè reale nè irreale. Tutto ciò di cui sono stato consapevole é un gioco della mia stessa coscienza, una danza di luce, i turbinanti modelli della luce in infinita estensione, l'infinita infinità, l'Assoluto al di là di qualunque cambiamento, di qualunque esistenza, di qualunque realtà. Io, il viaggiatore, sono inseparabile dalla Chiara Luce; io non posso nascere, morire, esistere, o cambiare. Ora so che questa é la mia vera natura.
This reading is extracted from The American Book of the Dead translated into the Italian by Fabio Pellegrini and presented here for the benefit of all beings everywhere. Read it in the midst of vast congregations. Read it to heal the sick. Read it to instruct the elderly. Read it for the dead or dying even though they don't know it is being read for them -- your prayers and reading are helping them to attain liberation. For further reference see The American Book of the Dead.
 
This reading is extracted from The American Book of the Dead and presented here for the benefit of all beings everywhere. Read it in the midst of vast congregations. Read it to heal the sick. Read it to instruct the elderly. Read it for the dead or dying even though they don't know it is being read for them -- your prayers and reading are helping them to attain liberation. For further reference see The American Book of the Dead.